Vittorio Brumotti picchiato da immigrati: “Non odiate gli stranieri! Sono cose che capitano”
Il celebre inviato di Striscia la Notizia, Vittorio Brumotti, ha passato brutti momenti, nelle ultime ore, mentre passeggiava in bici, con suo padre, nel Savonese
Il campione di bike trial aveva tentato di sedare una lite tra un gruppo di amici, a bordo di un’auto che seguiva lui e il padre, e diversi stranieri che viaggiavano su un altro mezzo. Vittorio, non appena aveva cercato di placare gli animi, è stato raggiunto da un pugno in pieno volto. Aggredito anche il padre. I due sono stati subito trasportati nel vicino nosocomio di Pietra Ligure. L’aggressione è avvenuta ieri sera, sulla Provinciale tra Toirano e Bardineto.
Si ipotizza che il litigio sia scaturito per la velocità troppo bassa a cui procedevano gli amici di Brumotti. Sul posto, dopo l’aggressione, sono arrivate due ambulanze della Croce Bianca di Borghetto Santo Spirito e i carabinieri. Gli stranieri, dopo aver malmenato Brumotti, sono scappati in un battibaleno, ma diversi testimoni sono riusciti ad immortalare la targa del veicolo, che indubbiamente servirà ai militari per rintracciarli.
I fan di Brumotti non devono preoccuparsi, però, visto che il loro idolo sta bene. Lo sportivo ha postato, stamane, due scatti su Twitter, di cui uno lo mostra con un occhio gonfio e sanguinante. Nonostante l’aggressione subita, Vittorio invita a non scatenare polemiche contro gli stranieri: “Sto bene, no odiate gli stranieri! Sono cose che capitano”.
Dopo il danno anche la beffa. Vittorio Brumotti e il padre, infatti, sono denunciati per rissa assieme ad altre 5 persone. Non è la prima volta che Brumotti posta una foto col volto pieno di lividi. L’anno scorso, ad esempio, l’atleta si fece male a Finale Ligure mentre si stava allenando con la sua bici. “Mi stavo allenando nel mio capanno di 600 metri quadri a Finale Ligure. Era notte e, di solito, quando sto imparando un nuovo numero, metto strati di gomma piuma a terra ma, una volta approntata la tecnica, tolgo qualsiasi protezione. Mi trovavo in bilico su alcune assi a qualche metro dal suolo senza nessuna protezione e, all’improvviso, mi sono ritrovato faccia a terra. Ho avuto qualche minuto di black out, non ricordo nulla di quei momenti”, rivelò Brumotti durante un’intervista a Gente.
Una passione certamente rischiosa quella di Vittorio!