Vini e liquori alimenti più rubati in Italia: carni in terza posizione
Generi alimentari e bevande sono stati i cibi più rubati nei negozi, in Italia, nel 2015. Lo sottolinea Coldiretti
I cibi più rubati negli store, a quanto pare, sono quelli piccoli, quindi facili da sottrarre. Il Barometro Mondiale dei Furti nel Retail parla chiaro. Coldiretti ha dichiarato che vini e liquori dominano la classifica degli alimenti più rubati in Italia, seguiti dai formaggi e dalle carni.
In Italia, comunque, si è registrato un leggero calo dei furti nei negozi di alimentari per via della lieve ripresa economica e dei maggiori controlli.
“Il furto di prodotti alimentari nei supermercati è favorito dal fatto che la maggior parte dei prodotti esposti non è protetta (molto spesso soltanto le bottiglie di vini e spumanti di maggior pregio ad avere una capsula antifurto simile a quella dei capi d’abbigliamento nei grandi magazzini) anche se i commercianti stanno sempre più rivolgendo la loro attenzione allo sviluppo di nuove tecnologie per la sicurezza delle merci”, sottolinea Coldiretti.
I negozianti italiani spendono per prevenire e contrastare i furti ben 2,42 miliardi di euro, una somma analoga al danno riportato, che si aggira sui 2,95 miliardi.
L’Italia, comunque, non la nazione dove avvengono più furti nei supermarket. Il primato, infatti, spetta al Messico, seguito dall’Olanda e dalla Finlandia.