Vaticano non Gradisce Laurent Stefanini per Ambasciata Francese
L’ambasciata francese presso lo Stato del Vaticano rischia di restare senza numero uno, visto che il Governo transalpino non ha nessuna intenzione di presentare un personaggio alternativo a Laurent Stefanini
L’odierno numero uno del protocollo dell’Eliseo non è gradito dal Vaticano per la sua omosessualità e per questo è esclusa la possibilità che Stefanini possa approdare nella sede di Villa Bonaparte. Una scelta non apprezzata da molti, nel mondo, in primis dalla Francia, evidenziando che non presenterà un altro ambasciatore fino al 2017. Insomma, o Stefanini o niente.
Chissà se l’atteggiamento del Governo transalpino porterà la Santa Sede a fare un passo indietro ed accogliere a braccia aperte l’esperto Laurent Stefanini, che tra l’altro ha ricoperto per molto tempo il ruolo di vice ambasciatore presso il Vaticano? Non si sa. E’ certo solo che la Francia propone, attualmente, solo Stefanini in quanto uomo corretto e preparato per ricoprire una funzione così importante e delicata.
Il Vaticano si renderà conto che essere gay non pregiudica la professionalità e l’abilità nello svolgimento delle mansioni? Chissà? Il tabloid francese Liberation ha rivelato che una fonte del Vaticano ha dichiarato “E’ morto”, riferendosi all’approdo di Stefanini nell’ambasciata francese presso la Santa Sede.
Insomma, per il Vaticano Laurent è morto ma per la Francia è vivo, molto vivo, anzi l’unico candidato allo scranno presso Villa Bonaparte. A questo punto, le relazioni diplomatiche tra Francia e Vaticano si incrinano. Da un lato c’è il Vaticano che non apprezza la designazione di Stefanini; dall’altro la Francia che ritiene Laurent il “miglior candidato possibile”.