Valeria Marini: storia d’amore con Jovanotti, primo bacio in riva al mare
Chi l’avrebbe mai detto? Valeria Marini e Jovanotti hanno amoreggiato. A rivelarlo è stata proprio la showgirl e attrice sarda durante la puntata di ieri, 6 dicembre 2015, di Domenica In. Il flirt con Lorenzo Cherubini, però, durò poco ed iniziò quando entrambi non erano famosi.
Valeria e Lorenzo si incontrarono in Sardegna, d’estate. Entrambi lavoravano in una discoteca per sbarcare il lunario: lui faceva il dj; lei la cameriera e, se necessario, la ragazza immagine. Tra la Marini e Jovanotti, a un certo punto, scoppiò la passione: si innamorarono. Era tutto diverso, erano gli anni ’80, e i protagonisti della fugace liaison estiva non avrebbero mai immaginato che sarebbero diventati famosi.
Durante la puntata di Domenica In, Valeria ha ricordato anche il padre e non è riuscita a trattenere le lacrime. Il decesso di un genitore è un momento duro per tutti: lo è stato anche per la giunonica attrice sarda. Relativamente alla love story con Jovanotti, invece, la Marini ha affermato:
“Ci siamo conosciuti agli inizi, non eravamo ancora famosi. Lavoravamo per la stagione in Sardegna; lui faceva il dj, io ballavo in discoteca e servivo ai tavoli. Era solare, pieno di gioia, come oggi. Il primo bacio? in riva al mare. La notte di San Lorenzo mi ha insegnato a guardare le stelle e ad esprimere il desiderio”.
E’ passato molto tempo da quei momenti. Oggi Valeria Marini e Jovanotti sono due personaggi molto popolari e ricchi. Lei ha recitato in tante pellicole e lui ha scalato le vette delle classifiche italiane coi suoi brani e dischi. Jovanotti non ha ancora rilasciato commenti riguardo all’intervento della Marini a Domenica In e, forse, non dirà nulla.
Valeria ha ragione, Lorenzo non è mai cambiato: è sempre allegro e sorridente, nonché un grande fautore della libertà e dei diritti di ognuno. Dopo gli attentati dello scorso 13 novembre a Parigi, Jovanotti ha scritto su Facebook:
“Non cambieremo abitudini, le rafforzeremo, saremo migliori, saremo più attenti, ma non smetteremo di voler essere liberi”.