Usa, uccide il figlio e lo fa mangiare ai maiali: resti bimbo nel fienile?

Orribile episodio negli Usa, a pochi chilometri da Kansas City, degno del migliore dei film horror. Un 44enne, Michael A. Jones, avrebbe dapprima malmenato il figlioletto di 7 anni fino ad ucciderlo; poi lo avrebbe dato in pasto ai maiali.

La squallida storia è stata scoperta recentemente ed ora l’uomo rischia grosso, visto che i poliziotti stanno svolgendo ancora le indagini per ricostruire perfettamente la dinamica. Il 44enne, che è già stato arrestato, vive in una sontuosa villa, che vale circa 200.000 dollari, a Piper, paese vicino a Kansas City, con la moglie (29 anni) e 7 figli, che hanno un’età compresa tra 1 e 11 anni. L’uomo, però, è incline ad attacchi d’ira ed è probabile che, un giorno, abbia perso le staffe ed abbia trucidato il figlioletto, facendolo poi mangiare ai maiali.

Una baby sitter che, per un certo periodo, ha accudito i figli di Michael e della moglie, ha rivelato che i piccoli erano sempre sporchi e tenuti in ambienti altrettanto luridi. Nel cortile della villa c’erano sempre cumuli di immondizia. Le diverse camere dove dormivano e vivevano i bimbi, inoltre, erano piene di vermi ed altri animali per via dei tanti rifiuti accatastati e non gettati.

I poliziotti sono arrivati nella villa del 44enne a seguito di una segnalazione dei vicini, allarmati dopo aver sentito un colpo di pistola e grida provenire dalla casa dei coniugi. Non appena arrivati, gli agenti hanno scoperto che l’uomo aveva effettivamente sparato contro la moglie, forse in preda all’ira, ferendola in modo lieve. Non finisce qui. I poliziotti, dopo una spiata, hanno voluto effettuare accertamenti in casa, visto che uno dei figli della coppia aveva fatto perdere le sue tracce qualche mese prima.

Uno degli agenti, durante le indagini nel fienile, ha scoperto dei resti umani, probabilmente del bimbo scomparso diversi mesi prima. Prima di trarre conclusioni occorre attendere l’esito del test del Dna ma l’ipotesi più accreditata è quella, orribile, dell’omicidio del bimbo e del successivo lancio del cadavere ai maiali. Fa rabbrividire tutto ciò ma, purtroppo, potrebbe essere tutto vero.

Diverse bambinaie che hanno lavorato nella villa di Michael A. Jones e della moglie Heather hanno riferito che quest’ultima, dopo la scomparsa del figlio di 7 anni, ha subito acquistato diversi animali:

“Se hanno visto qualcosa, devono raccontare quanto successo al loro fratellino. Deve essere orribile portare questo peso dentro”.

Chissà se qualcuno dei fratellini del bimbo scomparso confesserà qualcosa di importante alla Polizia di Kansas City? Speriamo. Non esiste pena, in questo mondo, per un padre che massacra il figlio e lo dà in pasto ai maiali. Non pensate?

Il 44enne ora si trova nel penitenziario della contea di Wyandotte e spera di tornare presto in libertà. Noi riteniamo che difficilmente una persona del genere possa tornare libertà in poco tempo. In attesa dell’esito del Dna sui resti umani trovati nel fienile della villa,  l’uomo è accusato di abuso su un bambino, violenza domestica e aggressione aggravata.

La cauzione stabilita ammonta a 10 milioni di dollari. Mai, finora, era stata fissata una cauzione così alta negli Usa. Ecco, solo se Michael fosse in grado di pagare una somma del genere, per il momento, potrebbe tornare in libertà.