Nuova frontiera nella cura dei tumori all’ospedale ‘Bambin Gesù’ di Roma. Una bimba di 9 anni colpita da cordoma, rara neoplasia che bersaglia la colonna vertebrale, è stata sottoposta alla protonterapia, ovvero una specie di radioterapia che viene effettuata con fasci di protoni.
La protonterapia, secondo gli studiosi, garantisce maggiore precisione e non è molto dannosa. I fasci di protoni vengono ‘sparati’ da un acceleratore che ricorda quello del CERN di Ginevra.
Angela Mastronuzzi, pediatra del Bambin Gesù, ha detto: “La tecnica, soprattutto nei bambini, comporta meno effetti collaterali a lungo termine e risparmiare quanto più possibile i tessuti sani che non sono stati colpiti dal tumore perché i protoni rilasciano energia direttamente nella sede del tumore”.
La protonterapia viene usata già da molti anni in nosocomi americani per curare bimbi colpiti da tumori.