L’Aiom (Associazione italiana di oncologia medica) ha sottolineato che ogni anno, in Italia, vengono colpite troppe persone dal cancro ai polmoni. Nel Lazio, ad esempio, la suddetta neoplasia bersaglia ben 4.350 persone l’anno.
Il problema è che nel Lazio il 23% delle persone fuma con una certa regolarità, incurante del fatto che il fumo attivo e passivo rappresentino le principali cause del tumore ai polmoni.
“Sono 40mila in tutta Italia le persone colpite ogni anno dal tumore al polmone. Si tratta della terza neoplasia più frequente ma i cittadini non sembrano essere ben informati sulle cause: 8 italiani su 10 non sanno che il fumo provoca la malattia… Una diffusa ignoranza che preoccupa, visto che il 43% dichiara di fumare in presenza di bambini”, ha asserito Francesco Cognetti, direttore del Dipartimento di oncologia medica presso l’Istituto ‘Regina Elena’ di Roma.