Trapianto di cranio e cuoio capelluto: Jim Boyes torna a vivere
Straordinario intervento negli Usa. Un team di chirurghi ha trapiantato cuoio capelluto e cranio a un 55enne, Jim Boyes, che aveva riportato una grossa ferita al capo a seguito di radiazioni e operazioni. Jim era malato di tumore ed altre gravi patologie, come diabete e ipertensione.
L’intervento è durato ben 15 ore ma è ben riuscito. Straordinario il lavoro di 12 chirurghi e 40 infermieri dell’Anderson Cancer Center e del Houston Methodist hospital. Tra qualche giorno, il signor Jim dovrebbe lasciare l’ospedale. Ora è una persona normale.
“Sono rimasto positivamente scioccato da come i medici sono riusciti a trovare un donatore con un colore della pelle e del cranio così simile alla mia. Avrò più capelli di quanti ne avevo a 20 anni”, ha ironizzato Boyes, aggiungendo poi: “E’ stato un lungo viaggio, e sono molto grato a tutti i medici che hanno eseguito i miei trapianti. Sono stupito di come mi sento alla grande e sarò per sempre grato per il fatto di avere un’altra possibilità di tornare a fare le cose che amo e di stare con le persone che amo”. Speriamo, ora, che non ci sia rigetto.
Al signor Boysen era stato diagnosticato, 9 anni fa, un leiomiosarcoma, una rara forma di cancro che bersaglia il cuoio capelluto. Dopo sedute di chemio e radiazioni, però, sulla testa del 55enne si era formato un solco profondo che non cicatrizzava mai. C’è di più, il signore James era stato sottoposto, nel 1992, a un trapianto di rene e pancreas.
Il chirurgo che ha coordinato lo straordinario intervento ha detto: “Quando ho incontrato Jim, ho fatto il collegamento tra la sua necessità di un nuovo rene e un nuovo pancreas, l’effetto dei farmaci anti-rigetto e la possibilità di impiantare cuoio capelluto e cranio… I nostri infermieri e i coordinatori del trapianto si sono innamorati di Jim e sono stati entusiasti di vederlo riuscire così bene”.