Tiziano Ferro: show memorabile a Torino, 35.000 persone in visibilio
Tiziano Ferro è tornato ad esibirsi dal vivo e non ha tradito le aspettative. La prima tappa dello ‘Stadio Tour 2015‘, a Torino, è stata perfetta: tanta musica ed effetti speciali. 35.000 persone sono rimaste estasiate dallo show di Tiziano, che è stato sollevato per 21 metri da un argano.
L’artista di Latina non si esibiva dal vivo da 2 anni. I fan hanno accolto calorosamente il loro idolo, che li ha ricompensati cantando tutti i suoi più grandi successi, vecchi e nuovi. Al termine del concerto a Torino, Ferro ha confessato che per preparare lo “Stadio Tour 2015” c’è voluto un anno.
“Non mi era mai capitato di cantare per due ore e mezza di seguito. Ho lavorato per questo spettacolo durante tutto l’ultimo anno. Non vedevo l’ora che arrivasse questo momento, perché questo è l’inizio di una nuova storia”, ha asserito Tiziano alla fine del concerto. Domani, 23 giugno 2015, il cantautore si esibirà all’Artemio Franchi di Firenze. ad accoglierlo ci saranno 40.000 fan.
Lo “Stadio Tour 2015”, dunque, è connotato anche da scenografie eccellenti e spettacolari. Lo ha sottolineato anche Ferro, ricordando però che è sempre la musica quella che domina uno show. Prima della performance live torinese, l’artista aveva detto: “Il centro del mio live sarà la musica e lo so che i miei producer hanno messo in piedi una cosa pazzesca. E’ tutto molto bello ma le scenografie sono parte dello show ma è la musica che comanda. La scaletta che ho scritto è emotivamente impegnativa. Per me ci sono dei momenti dove, nonostante i 3d, i laser, eccetera l’emozione è forte al punto di farmi venire la pelle d’oca. Tra l’altro vorrei che la band venisse fuori al massimo perché sono bravissimi e sarà difficile tornare a suonare con altre persone dopo questa prova”.
Tiziano ha accantonato un momento la musica per ricordare al pubblico l’arrivo nel capoluogo piemontese di Papa Francesco: “Con lui spero arrivi quell’aria di cambiamento che ci vuole e aspettiamo”. Concerto perfetto. Bravo Tiziano!