Ennesima immolazione in Tibet, espressione del contrasto dell’egemonia cinese. Stavolta a darsi fuoco è stata una ragazza 20enne, Tsepe Kyi.
La donna si è data fuoco nella provincia di Aba, regione sud-occidentale del Sichuan. La notizia è stata riportata sia da ‘Free Tibet’ che da ‘Radio Free Asia’ (RFA), emittente che gode del finanziamento degli Stati Uniti.
In meno di un mese si sono immolate già due persone nella stessa zona. Qualche tempo fa, si diede fuoco anche un uomo, padre di 2 bimbi. Nell’arco dell’ultimo lustro si sono immolati più di 130 tibetani per contestare il governo cinese del Tibet.
Il Dalai Lama, vertice spirituale tibetano che si è aggiudicato anche il premio Nobel per la Pace, ha affermato che non ha alcun potere per impedire le immolazioni, veri e propri “atti di disperazione”. Ricordiamo che il Dalai Lama vive in India dal 1959.