Terremoto Mar Adriatico: scosse avvertite a Pescara
Potente scossa di terremoto, la scorsa notte, nel Mar Adriatico, che è stata seguita da altri lievi sussulti. Secondo le informazioni pervenute dai sismografi dell’INGV, nel giro di 3 ore circa sono state registrate ben 12 scosse sismiche, di cui 5 superiori ai 3 gradi della scala Richter.
La scossa più potente, secondo le ultime informazioni, è stata avvertita alle 04.22: la sua intensità è stata pari a 4 gradi della scala Richter. Quella precedente, la prima, è stata più lieve. Le scosse successive, ovvero quelle che si sono registrate alle 04.32, alle 06.28 e alle 06.30 hanno avuto intensità inferiore ai 4 gradi della scala Richter.
Il terremoto nel Mar Adriatico è stato avvertito in numerosi centri dell’Abruzzo, del Molise e della Puglia. A Pescara molte persone, allarmate, si sono riversate nelle strade, anche se in tale città il sisma ha avuto lieve intensità.
Le scosse sismiche, invece, sono state ben avvertite sulle isole Tremiti. Oltre agli abitanti di Pescara, hanno percepito bene il terremoto nel Mar Adriatico anche quelli di cittadine come Ortona, Peschici, Vasto, Rodi e Termoli. Sono tante le persone che hanno trascorso la notte in bianco per via del sisma.
L’epicentro del terremoto avvenuto nelle ultime ore, dunque, è stato rilevato nel Mar Adriatico, davanti alla costa abruzzese. Ecco perché molti abitanti di Pescara hanno avvertito bene le scosse!
L’Ingv, durante la notte, ha registrato ben 12 eventi sismici, di cui, come detto, alcuni alquanto potenti. La scossa più potente, a quanto pare, si è sviluppata a una profondità di 18 km, in mare, a 80 km a est di Pescara e a 84 km da Montesilvano.
Per fortuna non sono stati registrati danni a cose o persone. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, però, continua a monitorare la situazione. La zona, lo ricordiamo, è a rischio sismico. Nel maggio scorso, sempre nel Mar Adriatico, venne registrato un sisma con magnitudo di 4,2 gradi della scala Richter. Anche in tal caso, la scossa venne ben avvertita dai pescaresi.