Un aereo è esploso poco dopo il decollo a Mogadiscio, in Somalia. Un passeggero è volato via in quanto la deflagrazione ha provocato uno squarcio su un lato del velivolo diretto a Gibuti
Grazie alla freddezza e alla bravura del pilota italiano Riccardo Bonaldi, 24 anni, è stata evitata una vera tragedia. Dopo l’esplosione in volo, il pilota bergamasco ha subito eseguito un atterraggio d’emergenza.
Alì Ahmed Jama, ministro dei Trasporti aerei e dell’Aviazione civile ha reso noto che l’esplosione è stata dovuta a un ordigno piazzato sul velivolo, un Airbus A321. Diversi passeggeri sono rimasti feriti. Lo scoppio è avvenuto dopo 7 minuti dal decollo.
Si è parzialmente evitato una tragedia in Somalia, anche se bisogna fare luce sulla vicenda. Innanzitutto bisogna scoprire chi ha piazzato la bomba sull’aereo della compagnia Daallo Airlines. Un sito di news somalo, Horseed Media, ha pubblicato la rivelazione di una fonte aeroportuale:
“Poco dopo il decollo, il pilota ha rilevato un incendio a uno dei due motori. Grazie a Dio è tornato indietro ed è riuscito ad atterrare in tempo di sicurezza”.
Il Mirror, invece, ritiene che molto probabilmente si è trattato di un attentato, visto che la deflagrazione è avvenuta poco dopo il decollo; se l’aereo si fosse trovato a un’altitudine elevata, infatti, si sarebbe potuto pensare anche a una decompressione esplosiva.