La solitudine fa male allo spirito e al corpo. Ebbene sì, vivere soli incide negativamente sul proprio stato di salute. Ecco perché, solitamente, gli anziani che vivono soli rischiano di morire prima dei coetanei in compagnia.
Pare che la solitudine indebolisca le difese immunitarie. Un team di scienziati americani ha scoperto che nelle persone sole sono più dinamici i geni che favoriscono le infiammazioni, mentre sono lenti e fiacchi quelli che dovrebbero difendere l’organismo da agenti patogeni.
Insomma, dalla ricerca americana è emerso che le difese immunitarie delle persone che vivono in solitudine sono più deboli di quelle in comitiva. Il prossimo step dell’equipe americana sarà quello di scoprire se le conseguenze deleterie della solitudine si possono evitare.
Generalmente le persone sole tendono a fare meno esercizio fisico e mangiare molto, specialmente cibi ipercalorici.
Bruce Rabin, direttore della University of Pittsburgh Medical Center Healthy Lifestyle Program, ha spiegato:
“Le persone che si sentono sole hanno più probabilità di soffrire di problemi di salute rispetto a chi, invece, riesce a mantenere rapporti sociali”.
La solitudine non solo abbassa le difese immunitarie ma favorisce anche l’insorgenza di malattie cardiache perché, solitamente, chi è solo è più stressato e mangia cibi poco salutari.