Sono stati arrestati alcuni operatori del 118, dai carabinieri nel Foggiano con l’accusa di furto in abitazione, estorsione e ricettazione.
Secondo quanto emerso dalle indagini dei militari, si tratta di due gruppi di uomini, che prima soccorrevano in casa gli anziani malati sfruttando così la possibilità di entrare come operatori del 118, quindi con una scusa si facevano consegnare le chiavi di casa per duplicarle e consegnarle ai propri complici, che mettevano a segno i furti!
Tra i componenti delle bande figuravano infatti 2 autisti di ambulanza del 118 ed un barelliere, tutti lavoratori di una società avente in appalto il servizio di soccorso in zona.
Secondo un primo calcolo degli inquirenti, avrebbero commesso circa 15 furti, mentre sono decine quelli falliti, per un bottino totale intorno ai 200mila euro. L’inchiesta ha portato all’esecuzione di 12 ordinanze di arresto, ma 5 sono le persone riuscite a fuggire ed ora ricercate.
Michela Galli