Una sana battaglia a colpi di spaghetti. Aiutiamo i terremotati!
Si moltiplicano le iniziative che vedono protagonista il piatto originario di Amatrice, uno dei paesi duramente colpiti dal sisma. Molto ristoratori in tutta Italia da una settimana propongono piatti di spaghetti all’amatriciana ai loro clienti, i quali sanno che, tolto il costo puro del cibo, tutto va in aiuto alle popolazioni terremotate.
Anche Moby e Tirrenia a partire da oggi propongono a bordo delle loro navi questo piatto, per il quale verrà devoluto un contributo di due Euro per ciascuna porzione consumata; l’iniziativa proseguirà fino a fine febbraio. Intanto ieri si è svolta un’altra iniziativa a Bergamo dove i ristoratori hanno preparato 18 mila piatti di spaghetti all’amatriciana che sono stati felicemente consumati da abitanti e turisti con un contributo di 10 Euro a porzione, interamente devoluti ai terremotati.
Intanto ci giungono anticipazioni di iniziative analoghe da parte di soggetti turistici ancora in fase di studio, tutte comunque orientate a supportare le popolazioni che versano in stato drammatico.