Il cappio che servì ad uccidere Saddam Hussein, spietato dittatore iracheno, è un oggetto che ha un valore elevato, sebbene sia non poco macabro. C’è chi ha offerto la bellezza di 7 milioni di dollari per il suddetto cimelio, attualmente nelle mani di Mowaffak al Rubaie, ex consigliere per la sicurezza nazionale irachena.
Pare che il cappio usato per uccidere Saddam sia l’oggetto dei desideri di numerosi magnati che vivono in Israele, Kuwait, Iran. Al Rubaie fu presente all’impiccagione del dittatore iracheno e, nella sua abitazione, ha un busto che lo raffigura. Attorno al collo della statua, l’ex consigliere per la sicurezza nazionale irachena ha messo il vero cappio.
“Ho pensato fosse giusto metterlo intorno al collo della statua di Saddam… Non cercavo vendetta per le tre volte che le sue guardie mi hanno imprigionato e torturato. Speravo che mostrasse un po’ di rimorso per aver ucciso migliaia di concittadini. Ma niente”, ha detto Al Rubaie nel corso di un’intervista rilasciata 2 anni fa.