Roma, studentesse pagate per ‘rapporti intimi’: 30enne in manette
Un gruppo formato da 3 studentesse voleva sbarcare il lunario modo particolare, offrendo prestazioni ‘piccanti’. E’ successo a Roma. Le 3 studentesse garantivano massaggi rilassanti a persone che volevano trascorrere qualche ora in pace. In realtà le 3 ragazze, che ricevevano i clienti in un appartamento ubicato a viale Marconi, offrivano molto di più di semplici massaggi.
I poliziotti hanno scoperto la vicenda dopo essersi finti clienti. Hanno letto alcuni annunci pubblicati su giornali e siti, prendendo un appuntamento. Le studentesse, in sostanza, si offrivano per ‘rapporti intimi’ dietro pagamento. Inizialmente, le giovani avevano detto agli agenti di svolgere tale mestiere per pagarsi gli studi; dopo, però, è stato scoperto che non erano studentesse. In manette, il titolare del contratto d’affitto dell’appartamento, un 30enne romano, dove le tre svolgevano il loro mestiere. Una delle ragazze è la fidanzata dell’arrestato.
I poliziotti, diretti dal dottor Filippo Mastrapasqua, durante gli appostamenti nei pressi dell’appartamento dove le ragazze offrivano massaggi, avevano notato un curioso viavai di uomini. Alcune donne uscivano dallo stabile con abiti succinti.
Dopo aver messo in manette il 30enne, i poliziotti hanno sequestrato l’appartamento. Le tre ragazze hanno riferito agli agenti di aver perso un lavoro un anno fa e non potevano sopravvivere con un mestiere onesto. Poverine, allora sono tutti sconclusionati coloro che si alzano la mattina presto per guadagnare pochi euro al giorno?!
Non è la prima volta che accadono episodi del genere in Italia; anzi, la crisi economica spinge, purtroppo, tante ragazze a cedere ai ‘guadagni facili’. Ricordiamo a tutti, però, che il denaro si può guadagnare onestamente ma la dignità si può perdere facilmente!