Era finito nel tunnel della depressione e, recentemente, gli avevano diagnosticato la leucemia. Un 52enne ricoverato all’ospedale romano Umberto I si è lanciato dal terzo piano, facendo un volo di circa 15 metri.
L’uomo ha compiuto il gesto dinanzi alla figlia, che lo accudiva durante la sua permanenza nel nosocomio romano. Non c’è stato nulla da fare per il 52enne, morto sul colpo. Il tonfo è stato sentito sia dai pazienti dell’Umberto I che dalle persone che si trovavano nei paraggi.
Depressione e leucemia: due macigni difficili da sopportare per molte persone. Il 52enne, evidentemente, non credeva nei miracoli e nella medicina.