Aprivano conti correnti bancari esibendo documenti di identità falsi per depositare assegni di provenienza illegale. A scoprirlo sono stati i carabinieri del Comando provinciale di Roma, che hanno avviato le indagini.
I militari stanno eseguendo numerose misure cautelari nei confronti di soggetti appartenenti a un’organizzazione specializzata in truffe alle banche e riciclaggio. Sono indagate 14 persone. E’ stato arrestato anche un dipendente Inail perché consegnava alla banda documenti d’identità falsi e dava informazioni riservate. Oltre 200 le vittime della truffa.