Roma, chiude obitorio ‘La Sapienza’: resti di salme nei corridoi

Il rettore dell’Università La Sapienza di Roma, Eugenio Gaudio, ha ordinato la chiusura temporanea dell’Istituto di medicina legale per motivi igienico-sanitari.

Da un controllo dei Nas, infatti, è emerso che nell’Istituto romano venivano effettuate autopsie con apparecchiature obsolete. C’è di più: sono stati scoperti resti di cadaveri nei corridoi, probabilmente lasciati lì per molti anni per assenza di luoghi dove metterli.

L’obitorio sarà oggetto di un ammodernamento per colmare le lacune igienico-sanitarie. Probabilmente riaprirà a maggio. Le autopsie verranno svolte all’istituto di Tor Vergata.