Robin Williams non si suicidò ingurgitando alcol o droghe ma si impiccò. Il dato si evince dal dossier del coroner che ha effettuato l’autopsia.
Il grande attore ha usato una cintura per impiccarsi ed è deceduto per soffocamento. Lo sceriffo della contea californiana di Marin ha reso noto che Williams assumeva medicinali “in modo terapeutico”.
Dalla relazione del medico legale Robert Doyle emerge che Robin Williams tentò di recidersi il polso sinistro.
Il coroner ha evidenziato che “la storia medica dell’attore include la depressione, il morbo di Parkinson e più recentemente una crescente paranoia”.
Williams iniziò ad accusare i primi sintomi del Parkinson tre anni fa ma la patologia venne diagnostica solo nel novembre 2013.