In Italia manca il lavoro. E’ folta, molto folta la schiera di chi non ha un lavoro e non fa nulla per trovarlo perché sa che sprecherebbe tempo. Se non si cede a compromessi o se non si hanno ‘santi in paradiso’ nel Belpaese è difficile lavorare
Ci ha colpito una recente riflessione del grande scrittore Roberto Saviano sull’emigrazione che, secondo lui, è chiara testimonianza della difficoltà di essere felici in Italia. Non c’è definizione più adatta. Saviano, dopo aver rammentato che in Italia ci sono tantissimi disoccupati, ha sottolineato che sono stati proprio gli italiani a contribuire alla fondazione di città come New York.
Perché, oggi, gli italiani se ne vanno? Può capitare che un tedesco, un americano, un inglese, o un danese decida di emigrare, ma lo fa, ad esempio, per completare gli studi o perfezionarsi dal punto di vista professionale. Gli italiani, invece, se ne vanno per cercare la felicità. Ecco, bisogna riflettere su questo. Nessuno, politici in primis, hanno mai preso in considerazione questo aspetto, e finché non lo farà mai nessuno le cose, in Italia, non cambieranno mai.
Grazie Roberto per le tue ‘perle’!