Roberto Bolle si esibirà al Teatro Grande degli Scavi di Pompei
Roberto Bolle e i suoi Friends daranno spettacolo al Teatro Grande degli Scavi di Pompei. E’ la prima volta che Bolle si esibisce in tale location. Appuntamento a sabato 25 luglio.
“Danzare a Pompei è realizzare un sogno”, ha dichiarato Roberto, che ha chiamato straordinari artisti, appartenenti a famose compagnie di balletto, come l’Hamburg Ballet, il Dresden, il Dutch National Ballet, e il Royal Ballet di Londra. “Pompei è simbolo dell’immenso valore del nostro patrimonio artistico e culturale e insieme della sua fragilità. Del suo essere effimero, ma anche della sua incredibile forza e capacità di rinascere dopo ogni offesa. Da quando vengo con orgoglio considerato ambasciatore dell’arte italiana nel mondo, sento forte la responsabilità e il dovere di impegnarmi perché non ci si scordi mai di chi siamo, di quella straordinaria identità che abbiamo in dono, dell’enorme risorsa di cui disponiamo e che potrebbe trasformarsi in ricchezza se solo imparassimo a prendercene realmente cura”, ha asserito l’etoile.
Il pubblico, a Pompei, potrà osservare opere straordinarie come Don Chisciotte ed Excelsior. “La presenza di Roberto Bolle è il sigillo di qualità agli spettacoli del Teatro Grande di Pompei. È davvero l’arte che promuove l’arte, la bellezza e la cultura. Averlo a Pompei oltre che onorarci, suggella l’immagine di questo sito patrimonio dell’umanità come palcoscenico del mondo e laboratorio di cultura, quale sta tornando ad essere”, ha dichiarato il soprintendente Massimo Osanna.
Bolle ha dichiarato nel corso di una recente intervista: “Il tour di quest’anno si intitola Viaggio nella Bellezza, mi premeva sottolinearne così il messaggio, reso così forte da questa data a Pompei e dal libro che proprio quest’anno sono riuscito a realizzare in questo luogo meraviglioso con l’aiuto degli amici Fabrizio Ferri e Luciano Romano. Dobbiamo ripartire dalla Bellezza, dalla nostra Bellezza. Prenderne coscienza, cura e infine slancio per una rinascita morale, etica ed economica”.
Qualche mese fa, Roberto Bolle ha affermato di essere fatalista: “Possiamo cercare di controllare le cose quanto vogliamo, ma nella vita c’è sempre una dose di fatalità. Se in molte situazioni siamo liberi di scegliere, in altre ci troviamo davanti a prove da superare che non dipendono da noi”.