Renzi al Senato: discorso su immigrazione, sviluppo e Grexit
Matteo Renzi ha parlato di immigrazione, ieri, in Senato toccando argomenti delicati come la possibile uscita della Grecia dall’euro.”Le riforme strutturali sono la clausola di salvaguardia che consente all’Italia di stare dalla parte di chi sta al sicuro… Il vero fondo salva stati dell’Italia è stato fare le riforme strutturali“, ha dichiarato il premier.
“Se di esami si trattava l’Italia si presentava in ruolo di studente: oggi non è così. Il passo avanti è stato positivo ma non sufficiente, i segnali di ripresa sono timidi, il valore delle opere pubbliche bloccate per ritardi tra enti è di 1% del Pil. Ma se oggi l’Italia è nelle condizioni di non essere più sul banco degli imputati non si deve a fenomeni magici provenienti dall’esterno ma all’attività parlamentare, alle riforme fatte che hanno aumentato la ‘credibilità’ del nostro Paese. Negli ultimi quattro anni ci siamo preoccupati di salvare la pelle, ma ora la situazione si sta mettendo su binari di normalità e l’Italia deve fare sentire la sua voce nel dibattito economico e sull’innovazione. Lo scorso 24 giugno 59.600 cittadini erano sbarcati sulle coste italiane oggi il numero è sostanzialmente analogo ma c’è una novità profonda. E’ finalmente una priorità nell’agenda politica europea. Si tratta di capire come lo vogliamo affrontare: il primo modo è lo scontro politico , possiamo stare in campagna elettorale permanente, o affrontarlo in modo solido come fa un grande paese”, ha affermato Renzi.