Reggio Emilia: medico causa incidente stradale e non presta soccorso al ferito
Ha causato un incidente stradale ed è fuggito, lasciando a terra un uomo ferito. L’ennesimo caso di pirata della strada che fugge. E’ accaduto a Reggio Emilia. Stavolta, però, a far indignare è anche il fatto che a comportarsi in modo incosciente non è stata una persona comune ma un medico, proprio un soggetto che deve, sempre e comunque, mettersi a disposizione degli altri e curare feriti e malati. I carabinieri, dopo numerose indagini, sono risaliti al medico, che è stato denunciato per omissione di soccorso e il nuovo reato di lesioni personali stradali.
E’ probabile che la Procura segnalerà la vicenda all’Ordine dei medici affinché adotti determinate misure nei confronti del medico che non ha prestato soccorso a un uomo ferito, un 54enne di Rubiera. Il medico, alla guida della sua Dacia Nera, ha provocato un incidente stradale ma si è subito dato alla fuga, senza prestare alcun soccorso al ferito. Un episodio che ha scosso la comunità reggiana. Il sanitario è stato rintracciato dai carabinieri grazie anche alle telecamere di videosorveglianza. I militari non si sarebbero mai immaginati che il pirata della strada fosse un medico, ovvero un soggetto che aveva non solo l’obbligo giuridico ma anche etico di prestare soccorso al 54enne.
Il medico, dopo essere stato rintracciato dei carabinieri, avrebbe detto che il suo comportamento, decisamente riprovevole, è stato dovuto alla paura. Una giustificazione che, comunque, non gli ha evitato una bella denuncia e la segnalazione della vicenda all’Ordine dei medici. I medici sono coraggiosi, altruisti e sempre al servizio del prossimo. Beh, il medico reggiano pecca un po’ di altruismo perché altrimenti, dopo l’incidente avvenuto lo scorso 16 giugno, si sarebbe sicuramente fermato a prestare soccorso al 54enne ferito. All’inizio di maggio, a Milano, una dottoressa ha travolto con la sua auto, un’Audi, uno scooter con a bordo un ragazzo e una ragazza: il primo ha riportato gravi lesioni ed ha passato molte ore in Rianimazione; la seconda se l’è cavata con qualche frattura. Poteva andare peggio ai due giovani investiti da un medico, da un soggetto che notoriamente deve curare gli altri. La dottoressa milanese era ubriaca e non si curò minimamente di fermarsi al semaforo rosso: inevitabile l’impatto. I vigili urbani hanno subito individuato la donna, anche grazie alle telecamere di videosorveglianza, denunciandola per omissione di soccorso e guida in stato di ebbrezza. Sotto choc i genitori dei ragazzi per il fatto che i loro figli potevano morire a causa dell’incoscienza di un medico italiano.