Piastrelle per la casa: dalla produzione alla vendita

Tutti coloro che possiedono una propria abitazione, oppure un locale di qualsiasi tipo, come d’altronde è anche ovvio che sia, tengono in modo
particolare alla loro manutenzione, al loro arredamento e, naturalmente,
al loro ordine ed alla loro pulizia. Chiunque, naturalmente, desidera avere il meglio, o comunque qualcosa che sia arredato a seconda dei propri gusti personali, che rispecchi un po’ il proprio stile e che sia anche
gradevole alla vista. Si bada sempre, in modo particolare, alle varie pavimentazioni, alla pittura, all’arredamento degli interni e, ovviamente agli elettrodomestici, ormai imprescindibili per lavare, pulire, cucinare ed altre numerose funzioni.

Tuttavia, una caratteristica curiosa che accomuna una grande fetta di persone tra coloro che possiedono una propria abitazione o un proprio locale, è certamente rappresentata da uno degli elementi probabilmente più sottovalutati di questi ultimi, ossia le piastrelle.

Quando utilizzare le piastrelle?

Le piastrelle vengono utilizzate soprattutto in alcuni ambienti umidi e solitamente a stretto contatto con l’acqua ed il vapore, come ad esempio il bagno e la cucina. Possono essere realizzate con vari materiali, tra i quali possiamo annoverare la ceramica, la resina ed il vetro, ed oltre alla loro funzione principale, possono anche fungere da semplice decorazioni, se realizzate con particolari colori o motivi.

Effettivamente, fatta questa dovuta premessa, molto spesso si tende ad ignorare quasi totalmente tutto ciò che c’è dietro alla realizzazione delle piastrelle, oltre che a quello che, a conti fatti, è il loro mercato. Infatti, ogni anno, vengono prodotti diversi milioni di piastrelle, a seconda della loro tipologia, dei materiali con quali sono create, ed in tutto ciò, il Belpaese, rappresenta una sorta di eccellenza, quantomeno per quel che concerne le piastrelle realizzate con la ceramica: si stima, infatti, che siano numerosissime, in Italia, le industrie e le aziende dedite a questo particolare settore, che, insieme, ogni anno, realizzano qualcosa come 600 milioni di metri quadrati di piastrelle di ceramica, che poi vengono distribuite e rivenduti dai centri di rivendita a Torino, Napoli, Milano, Roma e tutte le altre grandi città italiane.

Effettivamente, è molto interessante notare che, prendendo in considerazione l’intero continente europeo, l’Italia produce circa il 45% delle piastrelle di ceramica, ossia quasi la metà. Una cifra quasi clamorosa, e che trova riscontri anche a livello mondiale: il Belpaese, infatti, rappresenta all’incirca il 20% della produzione di piastrelle di ceramica, ossia un quinto di tutte quelle realizzate nell’intero pianeta.  Oltre a questo, inoltre, per quanto concerne il solo settore del commercio, a livello internazionale, delle piastrelle di ceramica, l’Italia rappresenta circa il 40% dell’intero panorama mondiale, percentuale che lascia intendere come sia alta la considerazione che si ha, all’estero, del made in Italy, da sempre sinonimo di qualità, gusto ed eleganza.