Pensioni, Salvini protesta dinanzi Ministero Economia: “Italiani derubati”
Il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, chiede al Governo che sia rispettato immediatamente il dettato della recente sentenza della Corte costituzionale in materia di pensioni.
“La Consulta ha riconosciuto che la legge Fornero non sta in piedi, è sbagliata e che sei milioni di italiani sono stati derubati. Ora il governo restituisca, subito e in contanti, i soldi tolti con il blocco delle indicizzazioni delle pensioni. E con una lettera di scuse a sei milioni di italiani”, ha esclamato Salvini durante un’intervista a Sky Tg24.
Il numero uno del Carroccio e diversi parlamentari leghisti si raduneranno dinanzi al Ministero dell’Economia, a Roma, per reclamare il “rispetto immediato della sentenza della Consulta sulle pensioni”.
Ieri, Salvini aveva dichiarato: “Siamo pronti ad approvare una nuova legge sulle pensioni anche proposta dal Pd. Se c’è un diritto di cui qualcuno è stato derubato, questo diritto va risarcito. Poi da domani chiederei i contributi alle pensioni alte, ci mancherebbe, ma la legge Fornero è sbagliata. Che oltre la Lega lo riconosce anche la Corte costituzionale vuol dire che devono restituire il maltolto”.
Il numero uno della Lega Nord ha promesso che si continuerà a protestare dinanzi al Ministero dell’Economia finché non arriveranno risposte: “Ringrazio per la cortesia ma sono insoddisfatto per le risposte. Governo e Parlamento non hanno nessuna intenzione di occuparsi del tema pensioni. E’ una follia pensare al conflitto d’interesse alla legge elettorale e non a questa questione… Ci sono quattro miliardi in ballo all’anno, non per tutti e non subito mentre per la Lega ci sono sei milioni di pensionati da risarcire. Hanno chiesto qualche settimana per lavorarci, ma per noi è troppo”.