Bella notizia per i pensionati italiani. A partire dal 1 agosto 2015, a chi percepirà una pensione inferiore ai 1500 euro al mese verranno erogati 796,27 € di arretrati. La notizia è stata diffusa dall’Inps, mediante una circolare. La misura è frutto di una decisione del Governo, successivamente a una sentenza della Consulta.
Ai pensionati, dunque, andrà una somma comprendente gli arretrati 2012 (210,60), gli arretrati 2013 (447,20), gli arretrati 2014 (89,96) e gli arretrati 2015 (48,51). Non beneficeranno della rivalutazione i pensionati che prendono una pensione superiore a 6 volte il trattamento minimo, ovvero circa 3000 euro lordi al mese.
L’Inps ha sottolineato che “Le somme arretrate devono essere assoggettate ad Irpef con il regime della tassazione separata, con esclusione delle somme maturate successivamente al dicembre 2014, assoggettate, invece, a tassazione ordinaria”.
Un bel viatico per molti pensionati italiani.