Pannolini per neonati, scegliere quelli giusti per il momento del cambio
Genitori non si nasce, dice il detto. Genitori si diventa poco a poco, imparando ed affrontando le sfide piccole e grandi di ogni giorno. L’accudimento di un neonato mette di fronte a molte situazioni nuove, come il pianto inconsolabile, i risvegli notturni, le poppate, il primo cambio di pannolino. Per gestire tutto al meglio ci vuole una buona dose di creatività e molta organizzazione.
Nei primi mesi di vita di un neonato i genitori si pongono molte domande su come gestire questi compiti in modo ottimale, hanno molti dubbi e possono sentirsi in apprensione. Anche il momento del cambio del pannolino può generare qualche domanda, a partire da quale pannolino scegliere e perché no, come risparmiare, a come organizzare la zona del cambio, a come affrontare l’igiene. Raccogliamo qui le informazioni necessarie per sciogliere i quesiti più comuni.
Quale pannolino scegliere
La scelta del pannolino giusto è fondamentale per il benessere del bambino. Inizialmente sarà necessario procedere per tentativi e provare diverse tipologie di pannolino per selezionare quello più adatto. Naturalmente il primo passo è definire la taglia giusta, in base alla fascia di peso del bambino.
Altri aspetti importanti sono il materiale in cui viene realizzato e la capacità assorbente. Per evitare fastidiose irritazioni cutanee, specialmente nei primissimi mesi quando la pelle del neonato è molto delicata, è opportuno acquistare pannolini realizzati con materiali naturali ed ipo-allergenici. È altrettanto importante scegliere marchi che garantiscano l’assenza di prodotti nocivi. Il pannolino dovrà essere anche traspirante, in modo da mantenere la pelle asciutta dal sudore.
Il potere assorbente del pannolino è importante perché influisce soprattutto sulla qualità del riposo notturno. Un pannolino dotato di una buona assorbenza permette al genitore di attendere fino al mattino per il cambio del pannolino. Da un punto di vista pratico questa caratteristica dei pannolini ci evita di dover svegliare il bambino per il cambio durante la notte e allo stesso tempo di incorrere in fastidiose fuoriuscite.
L’alto potere assorbente ha il vantaggio di mantenere fresca e asciutta la pelle delicata dei bambini. Per evitare le fuoriuscite non basta scegliere il pannolino giusto. Le prime volte serve un po’ di pratica per indossarlo nel modo corretto, né troppo largo, né troppo stretto, facendo aderire bene i bordi elastici attorno alle gambe ed al pancino.
Come detto la scelta del pannolino giusto può richiedere qualche tentativo. Tra i criteri di selezione incide l’aspetto economico ed il rapporto qualità-prezzo. Durante i primi mesi i neonati consumano molti pannolini ogni giorno ed il loro acquisto può incidere sul budget famigliare. Trovare pannolini di qualità al giusto prezzo è possibile, con i pannolini online che rispettano tutte queste caratteristiche ad un prezzo adeguato. Un utile suggerimento è ordinare una buona scorta per ottenere condizioni più vantaggiose. I siti effettuano la consegna direttamente a casa, risparmiandoci l’onere di dover uscire, cercare il parcheggio, attendere in coda solo per far incetta dei pannolini in offerta al supermercato.
Organizzare la zona del cambio
Il principio fondamentale per effettuare il cambio del pannolino in tranquillità è quello di avere tutto a portata di mano. Non è indispensabile utilizzare il fasciatoio, potete servirvi semplicemente di un telino impermeabile o di un cuscino per il cambio. È invece basilare non lasciare mai solo il neonato durante questa operazione. Per questo motivo dovete organizzarvi in modo da avere a portata di mano i pannolini, una salvietta pulita, biancheria ed una tutina pulite, i prodotti detergenti ed eventualmente la crema per le irritazioni cutanee.
Per la pulizia e la cura della pelle non servono molti prodotti. Per detergere il neonato è meglio utilizzare acqua corrente tiepida ed un sapone neutro e delicato. Dopo il lavaggio la pelle deve essere asciugata con cura, tamponando bene e avendo attenzione soprattutto per la zona delle pieghe cutanee. Per proteggere la pelle delicata del neonato, dopo il lavaggio, è sufficiente l’olio di mandorle dolci e, per le irritazioni da pannolino, la crema all’ossido di zinco. Le salviette umidificate sono una soluzione ottimale fuori casa, quando non si ha a disposizione l’acqua corrente.