Meglio scegliere un panettone artigianale o uno industriale? Anche se potrebbe sembrare che non ci siano molte differenze tra i due prodotti, in realtà esistono numerosi aspetti che differenziano un panettone realizzato con tecniche artigianali da uno messo a punto a livello industriale.
La definizione di panettone in generale non è lasciata al caso, perché esiste una vera e propria legge in Italia che disciplina le modalità di realizzazione e gli ingredienti di un dolce di questo genere per essere definito come un vero panettone. Ma quali sono le differenze tra i panettoni artigianali e quelli industriali? Scopriamone di più sull’argomento.
Le caratteristiche del panettone
Secondo i principi stabiliti dalla legge, un panettone per essere definito tale deve essere realizzato con alcuni specifici ingredienti. Si tratta nello specifico di zucchero, della farina, delle uova fresche (a questo proposito bisogna ricordare che i tuorli non devono costituire meno del 4% rispetto al totale), dell’uvetta e delle scorze candite di agrumi (in questo caso la percentuale non deve scendere al di sotto del 20% del totale), del burro (in una percentuale non inferiore al 16%), del sale e del lievito naturale.
Sono questi gli ingredienti che identificano a tutti gli effetti un panettone per la legge italiana. Qualche differenza esiste però tra quelli artigianali e quelli lavorati nelle industrie. Solitamente gli artigiani puntano maggiormente alla qualità, utilizzando per la produzione di panettoni degli ingredienti con un costo più elevato. Ad esempio non è raro l’uso di bacche di vaniglia provenienti dal Madagascar, di uvetta dall’Australia o di burro dal Nord Europa.
Ma anche le industrie devono utilizzare la stessa identica base di ingredienti, costituita naturalmente da prodotti freschi e dedicati ad un consumo diretto da parte degli utenti. Questo è sicuramente un punto in comune con la realizzazione dei panettoni a livello artigianale.
Perché i panettoni artigianali costano di più?
Anche se esistono delle differenze e dei punti in comune, bisogna osservare che i panettoni artigianali hanno un costo maggiore rispetto a quelli lavorati nelle industrie. Questo avviene perché i prezzi vengono decisi dalla grande distribuzione, cioè da chi vende i prodotti finiti.
Molto spesso negli anni si è deciso di utilizzare lievitati a basso costo, che hanno permesso di raggiungere un numero sempre maggiore di acquirenti, ma questa pratica alla lunga ha portato a fare i conti con una riduzione della qualità dell’immagine. Una tendenza comunque che nel corso del tempo sembra essere cambiata.
I panettoni artigianali hanno molti aspetti positivi, soprattutto perché gli artigiani hanno la possibilità di effettuare delle variazioni nelle ricette o delle vere e proprie sperimentazioni. Naturalmente la preparazione dell’artigiano deve essere molto elevata, in modo che possa effettuare una previsione precisa dei risultati da raggiungere con i vari test.
Ad esempio è da ricordare che un calore eccessivo al quale viene sottoposto il lievito potrebbe portare ad un cambiamento notevole dal punto di vista del pH. Tutto questo non potrà non condizionare il sapore del risultato finale. Lo stesso risultato si avrebbe aumentando per esempio la percentuale utilizzata di burro.
Per questo, nella scelta del miglior panettone, non dobbiamo procedere casualmente, ma valutare tutti i fattori necessari per stabilire se un prodotto sia realmente di qualità. I panettoni artigianali possono essere dei prodotti davvero ottimi dal punto di vista del gusto.