Dramma a Palermo, dove uno studente universitario è caduto da un balcone dell’Università. Il giovane ha fatto un volo enorme, visto che si trovava nell’aula Seminari, al settimo piano della struttura
Volo dal settimo piano
Il corpo esanime dello studente, 19 anni, è stato rinvenuto nel cortile della facoltà di Lettere dell’Università di Palermo. La vittima studiava Lingue. Sul posto sono subito accorsi gli operatori del 118 e le forze dell’ordine. Attualmente non si conosce la causa della tragedia ma non si esclude nessuna ipotesi, né il suicidio né l’incidente. Vero è che il terrazzo da cui è caduto il 19enne si trova in un’area dell’università non molto facile da raggiungere.
Sembra che il balcone sia lo stesso da dove, nel 2010, si lanciò il dottorando 27enne Norman Zarcone, triste perché non riusciva a soddisfare i suoi sogni accademici e non vedeva un futuro roseo. Zarcone scrisse alcune parole che per molti rappresentano il suo testamento:
“La libertà di pensare è anche la libertà di morire. Mi attende una nuova scoperta anche se non potrò commentarla”.
Il cadavere del 19enne è stato recuperato dai vigili del fuoco. Sul posto, verso le 17, è arrivata anche la mamma dello studente, che ha riconosciuto il figlio e si è sentita male. Il personale del 118 l’ha subito soccorsa, cercando di tranquillizzarla. Certo, non è facile lenire un dolore del genere.
Fabrizio Micari: “Una tragedia”
Sul luogo della tragedia sono accorse tante persone, tra cui amici e persone che conoscevano il 19enne. Tanti anche i curiosi, richiamati dalle urla e dalle sirene. La vicenda ha rattristato anche Fabrizio Micari, rettore dell’ateneo, che ha espresso il suo cordoglio nei confronti dei familiari dello studente su Facebook:
“Mi sto recando al campus… una tragedia!!!!! Un pensiero ed una preghiera per i familiari dello studente”.
Tanti i commenti postati sui social per ricordare il giovane studente che, oggi, ha perso la vita a Palermo. Perché il 19enne ci ha lasciati?