Ohio, ricercato non gradisce foto segnaletica e invia selfie alla Polizia
Aneddoto curioso e un po’ comico proveniente dagli Usa. Un ricercato 45enne dell’Ohio non gradiva la foto segnaletica diffusa dalla Polizia e ha deciso di scattarsi un selfie, inviandolo poi alla stazione di Polizia
Sembra una storia inventata, invece è tutto vero. Non è finzione. Il ricercato Donald ‘Chip’ Pugh non apprezzava quella foto segnaletica in possesso della Polizia ed ha inviato alle forze dell’ordine uno scatto in cui indossa occhiali da sole e abito elegante.
Il ricercato burlone, accusato di atti vandalici e incendio doloso, è stato ringraziato dai poliziotti, che hanno subito provveduto a pubblicare il selfie su Facebook. Gli agenti hanno scritto sul social in blu:
“Ringraziamo Pugh per esserci stato d’aiuto, ma adesso ci piacerebbe se venisse a parlare con noi delle accuse a suo carico”.
A Pugh non piaceva proprio quella foto segnaletica divulgata dalla Polizia dell’Ohio, chiedendo di sostituirla col selfie in cui appare con occhiali alla moda e una giacca trendy. Che dire, questo ricercato deve essere proprio vanaglorioso, visto che ha avuto il coraggio di mettersi in contatto coi poliziotti per chiedergli di pubblicare il suo autoscatto.
“Ecco una foto più bella, quella che state usando è terribile”, recita la didascalia del selfie inviato da Donald ‘Chip’ Pugh alle forze dell’ordine.
Che dire, se un episodio del genere fosse successo in Italia se ne sarebbe parlato per secoli, e molti avrebbero probabilmente tirato in ballo e sottolineato la ‘solita’ spavalderia italiana.
Chissà se i poliziotti, adesso, riusciranno ad arrestare il 45enne vanitoso? L’uomo è accusato anche di guida in stato di ebbrezza. Gli agenti americani stanno facendo il possibile per assicurare alla giustizia un ricercato sicuramente sui generis, così spavaldo che invia anche selfie alle forze dell’ordine.
Prima dell’invio del selfie, Pugh aveva detto, riferendosi alla vecchia foto segnaletica:
“Mi hanno fatto un torto, hanno diffuso una foto in cui sembro un thundercat o qualcosa del genere. Come James Brown in fuga”.