New York Times stronca Roma, degrado e ‘Mafia Capitale’: sindaco Marino sotto assedio
Il New York Times pubblica una foto di Roma, prendendola come esempio del degrado. Tre titoli differenti, in base all’edizione, a corredo della foto. La foto ritrae i tanti rifiuti presenti nella ‘città eterna’
Anche il New York Times si è accorto che Roma è una città bellissima ma molto sporca. I giornalisti americani, per far luce sulla vicenda, hanno anche intervistato il sindaco di Roma, Ignazio Marino, negli ultimi tempi bersagliato da tutto e tutti per la ‘torbida’ vicenda di ‘Mafia Capitale’, ben nota anche oltreoceano.
“Sono stato aggressivo fin dall’inizio, in modo clinic. Abbiamo portato le regole: la cosa più importante per me è amministrare la città in modo trasparente e onesto e non mi importa nulla di quali fossero gli accordi politici in vigore prima del mio arrivo”, ha detto Ignazio Marino al giornalista americano.
Nel reportage pubblicato dal New York Times vengono illustrate le tante piaghe romane, come, appunto, l’enorme quantità dei rifiuti accatastati per le strade, gli scioperi e la vicenda “Mafia Capitale”. Ecco il titolo dell’International New York Times, venduto in Europa: “Un sindaco virtuoso contro i vizi di Roma”. L’edizione cartacea venduta negli States, invece, aveva come titolo: “Il sindaco è onesto, ma è abbastanza per fermare il declino della Città eterna?”. Simile il titolo dell’edizione online: “I romani hanno poca fede nel sindaco mentre la loro antica città degrada“.
E’ proprio una vergogna. Una città splendida come Roma fatta a pezzi da farabutti, insensibili e cinici soggetti che guardano solo i loro interessi. I problemi sono, effettivamente, tanti a Roma: basti guardare i parchi pubblici, pieni di cartacce e sporcizia; senza calcolare le piaghe come ‘Mafia Capitale’, che hanno portato all’arresto di tanti manager pubblici che portano alla luce un’infiltrazione criminale nel governo della città.
“Non tutti i problemi sono necessariamente colpa del sindaco Ignazio Marino, ex chirurgo la cui integrità resta senza macchia. Ma, cosa strana, a Roma, la sua correttezza non viene necessariamente considerata parte della soluzione. Oggi Marino si trova sotto assedio politico nella città che ha promesso di salvare da se stessa… Se la corruzione portata a galla dallo scandalo precedeva l’insediamento di Marino, il sindaco è stato però criticato per aver risposto con lentezza e scarso decisionismo”, ha scritto il New York Times.
Ignazio Marino ha così commentato l’articolo apparso sul tabloid americano: “Il titolo del New York Times è molto bello. Mi è piaciuto molto… L’articolo parla delle valutazioni di alcuni giornalisti e non dei cittadini romani”. Insomma, il sindaco di Roma ‘casca sempre in piedi’, rimarcando che le criticità presenti a Roma sono espressione della cattiva gestione dei suoi predecessori. Sarà vero? Forse. Non è bello, comunque, per Roma farsi dipingere dagli americani come una Capitale che oscilla “tra il primo e il terzo mondo”.
Emblematiche le parole del giornalista dell’Espresso Marco Damilano, che ha così commentato l’inchiesta americana sulle condizioni di Roma e dell’Italia: “Roma è in rovina, ma se Marino inizia ad agire la città potrebbe uscirne rafforzata”. Ora, comunque, non è decisamente positiva l’immagine di Roma e dell’Italia.