E’ veramente sconcertante quello che diversi soggetti, ora indagati, facevano presso il cimitero di Poggioreale, a Napoli. In sostanza molti loculi venivano scassinati; poi le salme venivano gettate. Lo scopo? Rivendere i loculi senza che i legittimi proprietari sapessero nulla.
I militari della Gdf, dopo numerose indagini, hanno scoperto la vicenda: attualmente gli indagati sono 17, tra cui un notaio che, per 6 mesi, non potrà svolgere la sua professione perché destinatario di una misura cautelare.