Napoli: crollo edifici dipartimento Veterinaria, attività didattica sospesa
Attimi di terrore oggi a Napoli, dove sono crollati due edifici del dipartimento di Veterinaria dell’Università Federico II. Le due strutture, ubicate nelle vicinanze dell’Orto botanico, si sono letteralmente frantumante dinanzi a tante persone. Per fortuna, gli edifici erano stati evacuati da tempo perché ritenuti insicuri.
Il crollo è avvenuto poco prima delle 14, anche se già prima erano stati notati i primi segni di cedimento. Ad allertare i vigili del fuoco, prima dello sprofondamento delle due strutture, era stato il custode della facoltà di Veterinaria.
Per fortuna, il cedimento non ha provocato danni a cose o persone ma poteva accadere una tragedia.
Il coordinatore dell’associazione studentesca Link Napoli, Matteo Papa, ha dichiarato:
“Ciò che è successo oggi nella nostra Università non dovrebbe per alcuna ragione mai accadere. Il diritto allo studio passa anche, e soprattutto, attraverso la garanzia di poter studiare e fare ricerca in edifici solidi e sicuri, senza dover per questo rischiare la vita. Chiediamo al Rettore una revisione degli stabili del nostro ateneo per capire quali sono pericolanti, e in che modo intervenire per metterli al sicuro”.
Il rettore dell’Università Federico II, Gaetano Manfredi, dopo il cedimento delle strutture ha affermato:
“E’ nostra intenzione riprendere regolarmente da lunedì le attività didattiche trovando le migliori soluzioni per i nostri studenti”.
Le attività didattiche riprenderanno pure, ma è compito del Governo, della Regione Campania e del Comune di Napoli provvedere al più presto a mettere in sicurezza gli edifici dell’Università Federico II, visto che episodi come quello avvenuto nelle ultime ore sono inammissibili, per di più in un Paese civile come l’Italia.