Vita dura per chi ha acceso un mutuo per acquistare la casa. In caso di morosità, la banca può entrare in possesso dell’immobile
Secondo una direttiva europea che dovrà essere attuata dal legislatore italiano in casa di mancato pagamento di 7 rate di mutuo, la banca può riprendersi la casa. Lo scorso 26 febbraio è entrato in commissione Finanze della Camera un decreto legislativo che non è andato giù a molti in quanto introdotto per armonizzare l’ordinamento italiano alla rigida direttiva europea sui mutui. Il suddetto decreto recita:
“Le parti del contratto di credito possono convenire espressamente che in caso di inadempimento del consumatore, la restituzione o il trasferimento del bene immobile oggetto di garanzia reale o dei proventi della vendita del medesimo bene comporta l’estinzione del debito”.
In soldoni, chi prende un mutuo e non riesce a pagare le rate si vedrà vendere la casa direttamente dalla banca che, ovviamente, restituirà a chi aveva acceso il mutuo la differenza tra il risultato della vendita e la somma prestata. La banca potrà vendere direttamente l’immobile se il mutuatario non paga 7 rate, anche non consecutive. Niente ricorso al tribunale, che allunga decisamente i tempi della procedura. La nuova disciplina non riguarda i mutui già accesi.
In futuro costerà caro, dunque, non pagare le rate di mutuo. Noi pensiamo che molte famiglie resteranno senza casa, visto che 2,4 milioni di esse hanno una reddito basso, quindi a rischio insolvenza. Il Ministro dell’Economia, però, si è giustificato asserendo che doveva essere attuata una direttiva europea. Come al solito sono i cittadini a rimetterci, non pensate? Il presidente della commissione Bilancio, Francesco Boccia, non ci sta e vuole spiegazioni:
“Stavolta mi pare proprio che il Governo abbia buttato il cuore oltre l’ostacolo per fare un favore alle banche. Nessuno chiedeva tanta rigidità. Ho la sensazione che qualcuno a Bruxelles possa aver auspicato una soluzione del genere. E’ inconcepibile che dopo solo 7 rate le banche ti possano togliere la casa”.
In futuro accendere un mutuo non sarà solo oneroso ma anche altamente rischioso.