Le molestie a Colonia avvenute la notte dello scorso 31 dicembre hanno scosso la Germania ed ora le autorità hanno deciso di adottare misure stringenti anti-violenza
Hannelore Kraft, presidente del Land Nordreno-Vestfalia, ha reso noto che verranno corriposti ben 10.000 euro a tutti coloro che forniranno informazioni ed elementi utili ad identificare coloro (soprattutto profughi) che hanno molestato e palpeggiato tantissime donne l’ultimo giorno del 2015 a Colonia.
Stretta, dunque, delle autorità tedesche contro i molestatori e stupratori. La Kraft ha annunciato la ricompensa nel corso di una seduta straordinaria del Consiglio regionale a Dusseldorf.
E’ veramente raccapricciante, comunque, quello che è avvenuto a Colonia la notte del 31 dicembre 2015. Tantissimi nordafricani hanno bloccato centinaia di donne, iniziando a molestarle. Molte hanno raccontato di essere state derubate di borse, portafogli e telefonini. I balordi si avvicinavano alle donne ed iniziavano a palpeggiarle; poi le derubavano. Episodi terribili che le vittime non dimenticheranno subito. Forse mai.
Speriamo che gli autori delle aberranti azioni a Colonia siano identificati subito e assicurati alla giustizia. Devono certamente pagare per quello che hanno fatto. La vicenda delle molestie a Colonia ha fatto il giro del mondo, facendo indignare milioni di persone.
Holger Muench, numero uno dell’anticrimine federale tedesca, ritiene che le molestie a Colonia non siano correlate alla criminalità organizzata.