Un romeno 32enne, pur di impossessarsi di quella borsetta, ha preso a martellate una 22enne. E’ successo a Milano, su un convoglio Trenord
Colpita con martello frangivetro
Ha ghermito un martello frangivetro sul treno ed ha colpito più volte una ragazza sulla testa. Dopo averle rubato la borsetta, contenente uno smartphone e 15 euro, si è dato alla fuga. Furia cieca di un romeno 32enne su un treno diretto a Milano. La 22enne di Bergamo è stata trasportata d’urgenza al San Raffaele di Milano, dove i medici le hanno riscontrato una frattura alla testa e alla mano sinistra, con cui aveva cercato di ‘parare’ le martellate inferte dal brutale romeno. Quest’ultimo è stato bloccato e arrestato alla fermata di Cassano D’Adda: aveva con sé la refurtiva.
L’immigrato 32enne ha precedenti per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, che gli sono costati un provvedimento di espulsione, emesso l’anno scorso. Stranamente il romeno si trovava ancora in Italia e, non contento, continuava a delinquere. Ora le forze dell’ordine attendono la convalida del fermo. L’accusa è di rapina e lesioni aggravate.
Milano: boom di criminali romeni
A Milano, così come in altre grandi città italiane, vivono molti romeni. Purtroppo, una non risibile percentuale di essi delinque. I milanesi sono stanchi delle continue scorribande, specialmente notturne, dei romeni e di altri immigrati. Un terzo dei romeni emigrati dalla fine del regime comunista nell’Europa orientale vive in Italia. Non vogliamo certamente mettere in discussione l’onestà dei romeni, per carità, ma sembra che il Belpaese sia diventato l’eden dei criminali di Bucarest. I flussi migratori, poi, sono aumentati con l’entrata della Romania nell’Ue, nel 2007. Quello che più preoccupa gli inquirenti è che la criminalità romena si sta specializzando e negli ultimi anni è diventata peggiore, in certi contesti, di quella locale. La popolazione carceraria italiana, ormai, è formata in gran parte da immigrati romeni.