Meningite, Cristiano Giannessi esce dal coma e raccomanda vaccinazione

La meningite l’ha ridotto in coma ma, fortunatamente, si è riuscito a salvare. Ora il 33enne di Pistoia, Cristiano Giannessi, esorta la popolazione a vaccinarsi

 

Giannessi era finito in coma una settimana fa a causa della meningite. Ora si è risvegliato ed ha pubblicato su Facebook due foto: una lo ritrae in coma; l’altra sveglio, che sorride. Cristiano sottolinea l’importanza della vaccinazione contro la meningite, malattia che proprio una settimana fa ha stroncato un 58enne in Toscana.

Ecco il primo post pubblicato da Cristiano:

“Ciao ragazzi questa è la prima volta che entro su Facebook dopo quel triste giorno. Volevo ringraziarvi tutti per il sostegno e augurarvi un buon venerdì sera. Io ho lottato come un leone e adesso ci sto togliendo le gambe, sono stato molto fortunato in tutte le circostanze, vi racconterò meglio nei prossimi giorni. Questa malattia è bastarda, questo sono io in coma, ricordatevi che basta un vaccino…”.

Ecco invece uno stralcio del secondo post di Cristiano:

“Ciao a tutti, ecco a voi un piccolo aggiornamento. Ad oggi le cose vanno abbastanza bene, mi trovo sempre al reparto di rianimazione al San Luca di Lucca, non sono stato trasferito in reparto per una piccola complicanza avvenuta nel pomeriggio di ieri ma comunque superata, il trasferimento avverrà nei prossimi giorni se le cose continuano a procedere in questo modo. Sento la vicinanza di tutti e vi ringrazio molto, mi date la forza necessaria per andare avanti!…”.

In Toscana è psicosi meningite dopo la morte del 58enne Luca Barsotti, ragioniere di Fucecchio. A stroncare l’uomo è stata una forma tremenda di meningite di ceppo C. Una vittima anomala, visto che la meningite aggredisce persone più giovani, solitamente rientranti nella fascia d’età compresa tra gli 11 e i 45 anni. Il povero ragioniere di Fucecchio lascia moglie e un figlio di 21 anni.