Quando una donna è incinta, il ginecologo la sottopone solitamente a numerosi test per verificare la condizione del feto ed individuare eventuali malformazioni. A una donna, Courtney Baker, il ginecologo consigliò di abortire perché aveva scoperto che la figlia sarebbe nata con la sindrome di Down. Courtney e il marito, però, non si fecero convincere dal medico. La gravidanza è proseguita e la donna ha dato alla luce Emersyn, una bimba nata effettivamente con la sindrome di Down. La Baker non si fece persuadere da quel ginecologo, secondo cui sarebbe stato meglio interrompere la gestazione, ed ha dato alla luce una splendida bimba, che ha portato tanta gioia e serenità nella sua vita e in quella del marito. Courtney e il marito, durante i 9 mesi di gravidanza, temevano le visite ginecologiche perché quel medico, ogni volta, gli ricordava che sarebbe stato meglio, per loro e la piccola, abortire. La coppia però è andata avanti, ha dato ascolto all’amore, ad Emersyn. Dopo la nascita di quest’ultima, Courtney e il marito hanno inviato una lettera al ginecologo che, in poco tempo, è diventata virale. Ne riportiamo il testo:
“Ero terrorizzata, ansiosa e angosciata. Non sapevo cosa sarebbe accaduto alla mia bambina e avevo bisogno del vostro sostegno. Ma invece di incoraggiarci ci hai suggerito di abortire. il momento più difficile della mia vita è diventato insopportabile. Mi fa male che tu mi abbia detto che un bambino con sindrome di Down avrebbe ridotto la nostra qualità della vita. Mi si spezza il cuore pensare che forse oggi lo hai detto ad un’altra madre. Ma ciò che fa più mai è che non avrete mai il privilegio di incontrare mia figlia Emersyn. Perché vede, Emersyn non solo ha aggiunto qualità alla nostra vita, lei ha toccato migliaia di cuori e ci ha dato uno scopo e una gioia che è inesprimibile. Lei ci ha donato più sorrisi risate e baci più dolci di quanto avremmo mai potuto immaginare. Abbiamo aperto i nostri occhi alla vera bellezza e l’amore puro. La mia preghiera è che nessun’altra madre debba passare quello che ho passato io e prego che lei possa vedere la vera bellezza e amore in ogni ecografia e che quando vedrà il prossimo bambino con sindrome di Down guardi la madre e le dica che suo figlio è un bambino perfetto”.
A postare su Facebook la triste missiva che la Baker aveva inviato al suo ginecologo, è stata la madre di una bimba affetta dalla sindrome di Down, Myles Parker, per indurre la popolazione a riflettere sulla patologia. Oggi Emersyn ha 15 mesi ed è una bimba felice e solare. La madre e il padre sono fieri di lei e certi che quel ginecologo sbagliava. Courtney ha voluto inviare quella lettera al medico per invitarlo a non fare abortire altre donne che aspettano un bebè Down. La donna ha detto recentemente:
“Sapevo che il ginecologo stesse sbagliando e con la lettera gliel’ho voluto ricordare. La nascita di Emersyn lo ha dimostrato. Questo è stato l’anno più felice della nostra vita: mi sento così in pace e così benedetta!”.