Malattie respiratorie tormentano 7 milioni di italiani: diagnosi importante
7 milioni di italiani sono stati colpiti da malattie respiratorie come bronchite cronica, enfisema ed asma. Un italiano su 3, però, crede di non essere malato e quindi non ha ricevuto nessuna diagnosi
Medico Amico Day – Progetto Respiro
Non bisogna trascurare patologie respiratorie come la broncopneumopatia cronica ostruttiva. Lo ricorda anche il Sindacato nazionale autonomo medici italiani, che ha promosso l’evento Medico Amico Day – Progetto Respiro, in programma sabato prossimo, 12 dicembre 2015. Chi vorrà potrà recarsi nei supermarket di 10 città italiane e controllare la qualità del proprio respiro mediante test diagnostici.
Le città italiane che hanno aderito all’iniziativa sono Cagliari, Firenze, Bari, Bologna, Napoli, Torino, Pavia, Palermo, Trento e Treviso. I 300 milioni di alveoli polmonari depurano, quotidianamente, circa 19.000 litri d’aria. Se c’è una problematica respiratoria, però, è possibile perdere fino a 10.000 litri d’aria al dì. Massima attenzione, dunque!
Ci sono patologie respiratorie che colpiscono ad ogni età, come l’asma. La bronchite cronica, invece, si presenta spesso dopo i 65 anni ma bersaglia anche il 40% dei fumatori.
Il presidente Snami, Angelo Testa, ha dichiarato:
“Si tratta di patologie che possono essere prevenute e anche curate efficacemente se vengono diagnosticate in tempo. Se la diagnosi con strumenti standardizzati è precoce e viene seguita da terapie tempestive e appropriate, l’invalidità da malattie respiratorie può essere scongiurata o ritardata e queste possono essere gestite efficacemente dal medico di famiglia, lasciando allo specialista soltanto i casi più gravi, con maggiori risparmi e minori difficoltà per i pazienti”.
Diagnosi precoce importante: sintomi non vanno sottovalutati
L’asma e la Bpco, recentemente, possono essere tenute sotto controllo con medicinali formidabili. Il problema è che tali farmaci possono essere prescritti solo da un medico specialista. Ciò significa che molti pazienti con malattie respiratorie rinunciano alle cure perché non possono permettersi di pagare uno specialista. Forse è meglio favorire l’accesso a tutti a tali medicinali, visto che molte patologie respiratorie, come la broncopneumopatia cronica ostruttiva, causano ogni anno molte morti.
La diagnosi precoce è determinante anche per le malattie respiratorie. Non bisogna sottovalutare, ad esempio, sintomi come espettorazione cronica, tosse o difficoltà a respirare.