Mafia Capitale, Renzi: “Uno schifo”. M5S e Lega Nord chiedono scioglimento Consiglio comunale
Ora Renzi, in veste di premier, chiede che inizino al più presto i processi. Il premier difende il ministro Poletti, evidenziando che non si possono mettere sullo stesso piano tutti gli indagati. Poletti, secondo Renzi, è un galantuomo.
“Prendere una tangente non è la stessa cosa che fare una foto a cena”, ha specificato Renzi, ricordando come il suo esecutivo abbia fatto molto per arginare la corruzione.
“Il governo – ha sottolineato il presidente del Consiglio – nonostante gli scandali appena scoperchiati che hanno portato all’arresto di 38 persone e un centinaio di indagati, non ha alcuna intenzione di rinunciare alla candidatura di Roma per le Olimpiadi del 2024“.
Lega Nord, Forza Italia, e M5S reclamano lo scioglimento del Consiglio comunale di Roma e l’elezione del nuovo sindaco. Luigi Di Maio, deputato grillino e vicepresidente della Camera, ha detto: “Il nostro primo obiettivo è vedere questo comune sciolto per mafia il prima possibile. Se Marino vuole agevolare questo processo si dimetta e mandi i cittadini romani al voto anche perché non era un grande sindaco prima di questo episodio, figuriamoci adesso dopo quello che hanno combinato alcuni membri della sua maggioranza”.