Lionel Richie torna in Italia: concerti a Lucca e Roma. “Attendo con impazienza
Uno dei ‘leoni’ del pop mondiale, Lionel Richie, si esibirà in Italia la prossima estate. Confermate le date a Lucca e a Roma
L’autore di indimenticabili ballate come “Say You Say Me” e “All Night Long” sarà a Lucca il prossimo 12 luglio, protagonista del Lucca Summer Festival; poi, il 14, si esibirà a Roma, precisamente nello stupefacente scenario delle Terme di Caracalla.
Durante le due tappe italiane, Lionel riproporrà tutti i suoi più grandi successi, che hanno fatto sognare più generazioni. A Lucca Richie canterà anche insieme agli Earth Wind & Fire, anche loro venuti alla ribalta con pezzi indimenticabili come “Boogie Wonderland” e “Fantasy”.
Lionel Richie non vede l’ora di tornare in Italia ed è molto emozionato:
“Ho sempre passato dei momenti fantastici in Italia e non vedo l’ora di tornare. E’ così emozionante trovarmi di nuovo in alcuni dei miei luoghi preferiti del Paese e attendo con impazienza questa splendida estate”.
Lionel ha quasi 67 anni ed è ancora una delle popstar più amate del pianeta, complice anche il fatto di non essersi mai montato la testa: è rimasto sempre lo stesso nonostante la grande popolarità (ha venduto oltre 113 milioni di album).
Due anni fa, Lionel ha narrato un aneddoto:
“L’altra sera sono uscito per andare a cena in un ristorante e mi è capitato in macchina di ascoltare una mia vecchia canzone. Sono arrivato al ristorante e il pianista stava suonando una mia vecchia canzone. E prima della fine della cena è arrivata al mio tavolo una ragazzina, di quelle che si suppone vadano pazze per i One Direction, e mi ha detto che amava molto le mie canzoni. Beh, cos’altro potrei volere di più? Ci sono alcuni artisti mie coetanei che avevano molto successo anni fa e che oggi nessuno ricorda più”.
Lionel, insomma, è sempre sulla cresta dell’onda ma non si pavoneggia. Qual’è il suo segreto? I figli:
“Se vuoi essere davvero importante nella vita devi essere padre di qualcuno, non importa quanto tu sia famoso, appena entri in casa sei papà e quello è il tuo lavoro principale, il resto non conta. Questo ti riporta alla realtà”.