Il legame che ci unisce nell’uso dei social network
L’uso che facciamo dei social network e di Facebook in particolare, sta modificando i rapporti umani? Questa teoria è alla base di alcuni studi condotti dalle principali università americane che studiano abitudini e comportamenti di uomini e donne che fanno un utilizzo massiccio dello strumento. Non solo Facebook, ma anche WhatsApp, Instagram, Pinterest e Twitter, quindi i principali social, che ormai un po’ tutti utilizziamo per comunicare con amici, parenti o solo per raccogliere informazioni o per lavoro. Veniamo perciò a sapere che Facebook rivolgerà la sua attenzione su tv e su eventi live, come ha già programmato Twitter, in ottica di eventi sportivi da trasmettere in diretta streaming.
Oggi Messenger e Whatsapp, le due applicazioni di Facebook per chattare, vengono condivisi 60 miliardi di messaggi al giorno. Mr Zuckerberg ha introdotto come possibile evoluzione quella di creare i chatbot, ossia degli assistenti virtuali che possono offrire informazioni e servizi in chat, per la piattaforma Messenger. I chatbot sfruttano l’intelligenza artificiale, uno dei tre pilastri su cui il Ceo poggia la roadmap dei prossimi 10 anni di Facebook, insieme alla realtà virtuale e all’accesso a Internet per tutti.
Il bisogno di condivisione e di comunicazione è alla base dell’essere umano, è stato detto in tempi recenti. Proprio come è importante avere momenti di svago e di relax, visto che il vivere odierno ci impone ritmi e stili di vita molto stressanti. I temi come la connettività globale, l’intelligenza artificiale e la realtà virtuale sono diventati sempre più discussi e attuali. Un po’ come il grande ritorno e all’attenzione dei principali media tradizionali verso il gioco online. C’è grande innovazione e attenzione per le realtà emergenti come il visore di Samsung e Oculus, grazie al quale arriveremo a fruire della visione aumentata più comodamente con normalissimi occhiali.
Per quanto riguarda i dati nazionali è importante ricordare che attualmente in chiave social, troviamo sempre più persone attive tra gli over 50, e spesso questo tipo di abitudini coincide anche con la scelta di giocare online. Con Voglia di Vincere giochi è possibile trovare una vasta possibilità di giochi che sono tornati alla ribalta, infatti, almeno secondo le stime pubblicate per il 2015, che ci dicono come ci sia stata un’inversione di tendenza rispetto agli anni precedenti che avevano segnato un calo, in questo settore. Da una parte il bisogno di giocare come formula anti stress, e dall’altra il largo utilizzo da parte degli utenti per smartphone, tablet e pc portatili. Un ritorno al gioco digitale, per gli utenti italiani, dopo un periodo di disaffezione, dovuto forse alla sovraesposizione mediatica del poker e in particolare della sua variante spettacolare e molto americana del Texas Hold’em.