Tragica fine quella di una 15enne pugliese, Francesca Spennato, che è stata stroncata dalla scossa del forno a microonde. E’ successo ieri a Melissano, in provincia di Lecce
L’adolescente era tornata tardi a casa, assieme a un’amica. Le due avevano mangiato. Quando la ragazzina, a piedi scalzi e con le mani bagnate, ha tentato di togliere la spina del forno a microonde dalla presa, è rimasta folgorata. L’amica, invece, non ha riportato ferite. Sul posto sono accorsi gli operatori del 118 che, purtroppo, non hanno potuto fare altro che constatare la morte della 15enne.
La mancanza di attenzione è costata cara alla giovane. La spina, forse, non funzionava bene ma la giovane non avrebbe dovuto toccarla con le mani bagnate. I familiari della Spennato sono affranti: non riescono a pensare che quella ragazza così gioiosa e solare se ne sia improvvisamente andata via. Il fratello di Francesca, Andrea, ha scritto su Facebook: “Eri tutto per me e lo sei ancora!! Mi manchi già da ora sorellina mia”. I carabinieri, subito arrivati sul posto, hanno iniziato a ricostruire la dinamica dell’episodio. Verranno effettuati sicuramente controlli sull’impianto elettrico.
Purtroppo, Francesca non è la prima vittima di una scossa elettrica. Tanti giovani ed adulti hanno cessato di esistere per una forte scossa, imprevista. Certo, la maggior parte delle tragedie potrebbe essere evitata se ognuno usasse il senno nello svolgimento delle più semplici azioni. Nel 2009, ad esempio, una ragazzina romena, Flavia Boricea è morta perché tentava di inserire in una presa di corrente del bagno il suo computer portatile. La 17enne venne fulminata. Gli inquirenti trovarono l’home page di Twitter sul pc. Probabilmente Flavia voleva usare il pc mentre si faceva la doccia. La sua erronea azione è stata pagata a caro prezzo. Mai usare apparecchi elettronici vicino all’acqua!
La tv romena rivelò che Flavia, probabilmente, toccò il pc con le mani bagnate. Secondo un’altra ipotesi, il computer della ragazza cadde nell’acqua. Fatto sta che la morte, se ci fosse stata maggiore attenzione, poteva essere evitata.
Bisogna sempre usare cautela in casa, specialmente quando ci sono bimbi piccoli. Nella migliore delle ipotesi, quando si prende una scossa elettrica, si prova una grande paura o si resta ustionati. Se c’è una potente scarica, però, è probabile che si verifichi un arresto cardio-respiratorio. Dobbiamo ricordare che non bisogna tenere vicino all’acqua oggetti come phon, rasoi, e stufe elettriche.
Quando la scossa è dipendente da un apparecchio elettrico finito in acqua, bisogna innanzitutto staccare la spina prima di toccare la persona che ha preso la scossa; poi occorre verificare che quest’ultima respiri normalmente. Se la scossa è forte, quindi la persona è stata colpita da arresto cardio-respiratorio, bisogna controllare respiro e
cuore e, in attesa dell’arrivo del personale sanitario, praticare la rianimazione.
Ricordate sempre di non toccare mai la persona che ha presa la scossa, visto che potreste prenderla anche voi! A noi non ci rimane che porgere le condoglianze ai familiari della povera Francesca Spennato, che staranno certamente soffrendo molto in queste ore. Una giovane vita che si poteva salvare.