Pensare al gioco d’azzardo come una semplice forma di divertimento che riguarda pochi vuol dire pensare al passato: al giorno d’oggi, il gioco d’azzardo è diventata una vera e propria industria di riferimento, dal punto di vista prettamente economico, e una forma culturale se si pensa alla reazione e al modo di intendere il gioco d’azzardo che esiste in Italia e non solo. Del gioco d’azzardo esistono tantissime forme che esulano dal vero e proprio contenuto che si può ritrovare all’interno di una sala da gioco o all’interno di una piattaforma o sito on-line: il gioco d’azzardo caratterizza una cultura di riferimento dal punto di vista cinematografico, televisivo, musicale e tanto altro ancora.
Anche grazie alle tantissime forme di pubblicità, dirette o indirette che siano, che ci sono state nei confronti del gioco d’azzardo, esso è diventato un vero e proprio modo di intendere la propria giornata, il proprio quotidiano o il proprio modo di fare soldi o realizzare investimenti.
Per questo motivo, guardando a quell’operato che è derivato anche grazie ad serie TV di grande successo, vogliamo parlarvi delle serie TV che meglio hanno interpretato il canone del gioco d’azzardo, ricordando che lo stesso può portare ad una forma di dipendenza e che se si vuole esercitare soltanto il divertimento del gioco d’azzardo pur non spendendo denaro, Esistono delle piattaforme adatte come Jackpot.it, un vero e proprio simulatore che permette di giocare in modo del tutto gratuito ai principali giochi d’azzardo.
Magic city
La prima tra le serie TV incentrata sul gioco d’azzardo di cui vi parliamo ha avuto successo anche in Italia, all’interno della quale è stata trasmessa dal 2014 al 2015 dopo l’esordio statunitense. Magic City non è del tutto incentrata sul gioco d’azzardo, ma ha una concentrazione, in molti punti, sullo stesso.
La serie TV parla di Ike Evans, che decide di dedicarsi al gioco d’azzardo pur di riuscire a mantenere un albergo di grande successo alla merce di un boss mafioso. Il contesto, in effetti, e quello degli anni 60, all’interno dei quali si narra di una Miami molto turbolenta.
Las Vegas
Lo stesso titolo di questa serie Tv può essere molto emblematico nel considerare quale sia il contesto e quali siano le finalità di questa serie televisiva: In effetti, Las Vegas e una vera e propria punta di diamante nel mercato televisivo del gioco d’azzardo, e soprattutto nella realizzazione di un contesto verosimile intorno allo stesso. Tutti i 106 episodi della serie televisiva, strutturata in sei stagioni, si ambientano all’interno del casinò di Las Vegas, all’interno dei quali si presentano casi sempre più particolari da risolvere oppure puntate e aneddoti piuttosto curiosi.
In effetti, Las Vegas è una di quelle serie televisive che funziona in modo non narrativo, cioè attraverso puntate che pur avendo una cornice uguale, in questo caso lo sfondo di Las Vegas, funzionano come arbitrare, con storie a sé che devono essere risolte all’interno della stessa puntata. Nella serie televisiva prendono parte al caso totale ladruncoli, piccoli furti, aragoste, richieste particolari, strani soggetti e tanto altro ancora.
Big Deal
La terza tra le serie televisive di cui vi parliamo è quella che sicuramente si orienta meglio nel mondo del gioco d’azzardo, sia dal punto di vista del contesto sia dal punto di vista dei contenuti. Geoffe McQueen, il creatore della serie, è stato anche il creatore di altre realizzazioni televisive come Stay Lucky e The Bill. La serie è stata trasmessa sulla BBC dal 1984 al 1986 e mostra un cast di tutto rispetto.
All’interno della serie si racconta di Robbie Fox, un giocatore d’azzardo londinese che struttura la sua intera vita sul poker, mettendo anche a rischio la sua vita sociale, le sue relazioni e le sue amicizie.
Capital City
Ultima tra le serie televisive di cui vogliamo parlarvi è Capital City, andata in onda in Gran Bretagna dal 1989 al 1990. Nonostante il contesto principale della serie televisiva sia quello finanziario, in cui si tratta di temi come le operazioni in borsa, le speculazioni, le relazioni non soltanto lavorative ma anche amorose, dei 24 episodi totali della serie televisiva esiste anche una concentrazione piuttosto netta sul mondo del gioco d’azzardo, affrontato dal punto di vista prettamente economico-finanziario.