Le Iene, Matteo Viviani minacciato: “Il mio lavoro prosegue ma il pensiero va alla mia famiglia”
La Iena Matteo Viviani, intervistata dal settimanale “Visto”, fa sapere di essere stato recentemente oggetto di minacce di morte da parte di ignoti, che gli hanno inviato un messaggio minatorio direttamente sul suo cellulare, intimandogli di non trasmettere un certo servizio. Ecco le parole della Iena a “Visto”:
“Ho ricevuto un messaggio anonimo sul mio telefonino, scritto in un italiano improbabile e con tono mafioso-camorristico, ove mi si intimava di fermarmi su una non meglio specificata messa in onda, perché gente cattiva stava preparando il mio ultimo vestito”.
Matteo Viviani ha dichiarato comunque che prese ovviamente le sue precauzioni, il suo modo di lavorare non subirà cambiamenti, ma ha aggiunto che da marito della modella e pittrice Ludmilla Radchenko e da padre della figlia Eva, il suo pensiero, va inevitabilmente anche e soprattutto alla sua famiglia:
“Da padre e da marito, può capitare di riflettere e di porsi delle domande, più per loro che per me. Quando si diventa padri, subentra un profondo senso di responsabilità”.
Michela Galli