Lavorare di notte danneggia il cervello, processo reversibile
Un team di studiosi franco-gallese ha scoperto che il cervello di un soggetto che lavora di notte o in orari strani invecchia rapidamente. Per fortuna si tratta di un processo reversibile; basta sospendere l’attività notturna, infatti, per notare i primi benefici a livello di salute cerebrale.
Gli studiosi hanno notato che lavorare di notte fa decisamente male al cervello. Se possono non si possono eliminare i turni notturni, è bene sottoporsi a regolari controlli, soprattutto se compaiono sintomi patologici.