I miliziani dello Stato islamico hanno preso in ostaggio anche una 26enne americana, operatrice umanitaria. La notizia è stata diffusa proprio dal presidente Usa Barack Obama.
Lo scorso agosto gli jihadisti chiesero un riscatto di 6,6 milioni di dollari per la liberazione dell’americana. “Stiamo mettendo in campo tutti i nostri strumenti, al lavoro con tutti gli alleati, per identificare la sua localizzazione”, ha asserito Obama.
E’ ignota, per ragioni di sicurezza, l’identità dell’ostaggio americano. Intanto il Giappone piange Kenji Goto, freelance ucciso dall’Isis nelle ultime ore. Shinzo Abe, premier nipponico, ha promesso di vendicare le morti dei suoi concittadini.