India, cavalcavia crolla: si scava tra le macerie

Un cavalcavia ha ceduto a Calcutta, in India. Pesante il bilancio. Si parla di una decina di morti e un centinaio di feriti

 

 

 

Struttura in costruzione

Il viadotto in costruzione, secondo alcuni testimoni, è crollato improvvisamente in un’area molto trafficata della città. Volontari e vigili del fuoco hanno subito iniziato a scavare tra le macerie per salvare le persone rimaste intrappolate. Raichand Mohta, ufficiale della Polizia, ha detto:

“La situazione è patetica. In questo momento nessuno sa quante persone siano rimaste intrappolate sotto le macerie”.

Lavori iniziati nel 2009: materiali scadenti?

I lavori per la realizzazione del cavalcavia sono iniziati nel 2009 ma non ancora terminati. Non sono rari, in India, i crolli di edifici, ponti, cavalcavia ed altre strutture in quanto vengono usati materiali scadenti; le norme in materia edile, inoltre, sono alquanto lassiste. L’India è un Paese povero ma, stranamente, vi risiedono molti ‘paperoni’. La maggior parte degli indiani vive in condizioni di disagio sociale ed economico. La povertà presente in diverse aree dell’India è simile a quella presente in vari stati africani; eppure la nazione rappresenta la terza economia asiatica, dopo Cina e Giappone. In India c’è chi ozia e vive nell’agio e chi soffre e vive di stenti.